Niente mezze misure, in Australia, per la Suzuki: se Alex Rins ha potuto festeggiare una splendida vittoria, la prima per la Casa di Hamamatsu nella MotoGp 2022, Joan Mir ha dovuto accontentarsi semplicemente di arrivare al traguardo, al rientro dall'infortunio. Per il campione del mondo 2020 un anonimo 18esimo posto, viziato anche da problemi tecnici.
Livio Suppo, a margine del weekend australiano, ha espresso in prima persona "sensazioni contrastanti": "Sono super felice per Alex, naturalmente, ma super dispiaciuto per Joan - ha dichiarato il team manager italiano ai canali ufficiali di Suzuki Racing -. Alex ha corso una gara incredibile, ha mostrato tutto il suo talento e il potenziale della moto, mi fa piacere festeggiare questa vittoria dopo una stagione così difficile".
"E' stato un vero peccato per Joan - ha aggiunto Suppo -; per colpa di un piccolo problema tecnico (un malfunzionamento del manometro che ha compromesso la gestione della pressione delle gomme, come dichiarato dallo stesso Mir nel post gara, ndr) la sua gara è stata compromessa da subito. Il suo passo nelle prove era molto buono, sono sicuro che avrebbe lottato anch'egli tra i primi".
"In ogni caso - ha concluso l'ex team manager di Ducati Corse e Honda HRC - abbiamo dimostrato che non ci arrendiamo mai, voglio ringraziare tutti per il sostegno".
Tags: alex rins, joan mir, livio suppo, motogp, suzuki
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